Aggiornamento software Settembre 2021 per Suunto 3, 5, 9, 9baro, 9Peak

Come da copione, a distanza di tre mesi dall'aggiornamento precedente, è giunto nuovamente il momento di collegare il tuo orologio a Suuntolink o, se sei il fortunato possessore di un 9 Peak, di prepararti al nuovo update OTA.

Aggiornamento di fine stagione per tutti gli orologi dell’attuale gamma Suunto, (ad eccezione di Suunto 7, il quale segue una strada propria) che porta un’ondata di freschezza sia nelle funzioni multimediali, sia nell’aspetto, come forse avrai già notato nella watchface dell’immagine di copertina. Iniziamo !

CONTROLLI MULTIMEDIALI

Non so tu, io questa davvero non me la aspettavo: i controlli musicali su 3, 5, e 9, giuro che proprio non riuscivo ad immaginarli. Ho sempre visto i miei 9 come degli orologi hard core, distanti anni luce da simili bazzecole e invece eccoli qui! Suunto strizza l’occhio anche ai patiti del praticare sport con le cuffiette e non solo.

COME FUNZIONANO?
Dentro o fuori dall’attività, sarà ora possibile attivare i controlli multimediali dal tuo orologio. Si, come già avviene da un anno e mezzo su Suunto 7.

A onor del vero, in questo caso, c’è una differenza fondamentale: mentre su Suunto 7 si può (anche) ascoltare musica off-line, ovvero precedentemente storata sul proprio orologio, in questo caso parliamo di poterla controllare da un’apposita schermata aggiuntiva, attivabile o disattivabile a piacere.

COME ATTIVARLI?
Tieni premuto il pulsante centrale, vai su impostazioni e attiva il toggle controlli multimediali.

DOVE TROVARLI?
– Partendo dalla schermata principale del tuo orologio, premendo il tasto centrale, oppure;
– Durante l’attività, scorrendo le schermate, sempre col tasto centrale.


QUALI SONO LE POSSIBILI INTERAZIONI?

  • Premere brevemente il tasto superiore: play/pausa della canzone;

  • Premere a lungo il tasto superiore: torna all’inizio della canzone o torna alla precedente;

  • Premere brevemente il tasto inferiore: skip, ovvero passa alla canzone successiva;

  • Premere a lungo il tasto inferiore: apertura della schermata dalla quale controllare il volume. (nell’immagine a fianco).

Oltre alla modalità di controllo via tasti, per i Suunto 9 è anche possibile utilizzare il touch. Personalmente preferisco di gran lunga utilizzare i tasti, opzione fruibile anche ad occhi chiusi o mentre stai facendo sport o altro ancora: meglio un click con indice o pollice dell’altra mano mano.

Io ti ho parlato di musica (Spotify e similari), il caso probabilmente più comune, ma i controlli multimediale funzionano anche se state guardando YouTube, Netflix, Prime Video, etc., sul tuo smartphone, con le stesse identiche modalità.

Stessa cosa dicasi per controllare la soudbar della TV o la vostra piccola cassa da spiaggia. In questo caso, oltre a mantenere attiva la connessione fra orologio e Suunto App, dovrai collegarti, sempre via bluetooth, all’apparecchio che vorrai controllare.

Chiaro, geniale nella propria semplicità, ed effettivamente molto fruibile, anche per chi come me non è un grande amante della musica durante lo sport. Buona divertimento!


GESTIONE DELLE NOTIFICHE MIGLIORATA

Un’altra cosa che personalmente non mi aspettavo: la gestione delle notifiche è sempre stata zoppicante fin dalla propria introduzione, ma proprio per quanto scrivevo sopra, credevo che Suunto non vi badasse. E invece…

E invece…dopo il precedente aggiornamento di Giugno, dedicato all’outdoor, Suunto sembra quasi voler preparare i nostri orologi all’autunno, più adatti all’indoor. Come dire che se non utilizzerai l’orologio per allenarti, avrai un motivo in più per indossarlo tutto il giorno sfruttandone le nuove funzionalità smart.

QUINDI, QUALI SONO LE NOVITA’ ?
Se anche tu come me, stai già ricevendo le notifiche sull’orologio, sai bene che attualmente possiamo limitarci a guardarne una breve preview e al massimo premere il pulsante centrale per farle scomparire.

Con il nuovo aggiornamento non potrai rispondere con la tastiera swipe come su Suunto 7, (no, nemmeno dal touch dei Suunto 9), potrai però leggerne l’intero contenuto e fare due semplici cose che per l’utente comune, me compreso, credo coprano almeno l’80% delle casistiche d’uso: dare per letto o dare una risposta rapida ad un messaggio in arrivo.

Come mi sono trovato a dire una serie innumerevole di volte ad amici e non, da quando ho comprato Suunto 7, una delle caratteristiche dello smartwatch che mi sono sorprendentemente trovato ad apprezzare e usare di più è proprio il notificare al telefono di aver letto una notifica.

Questo vuol dire vederla sparire dall’area notifiche del cellulare. E’ banale, lo so, ma è dannatamente comodo e finchè non lo si prova credo non lo si possa apprezzare fino in fondo. Avete mai contato la quantità di messaggi Whatsapp o similari che riceviamo in un giorno?

Spuntarliad ogni lettura, senza dover prendere in mano il cellulare in mano, è un piccolo game changer, provare per credere.


E se darlo per letto non ti basta? Ci sono le risposte rapide e fortunatamente sono personalizzabili! (Solo Suunto App Android dalla versione 4.44 in poi. Su iOS non disponibile per le note limitazioni imposte da Apple su indossabili che non siano Apple watch)

Come? Ti è sufficiente raggiungere il menù Notifiche sull’orologio di Suunto App e dar sfogo alla fantasia, tenendo presente che ne hai a disposizione 5.

Non un limite ampissimo ma buono a coprire una certa casistica d’uso. Puoi anche inserire emoticon: non saranno ovviamente visualizzate sull’orologio, ma se ti ricordi in che posizione l’hai messa, è un’opzione in più.

Perciò, dopo aver letto il messaggio, anzichè premere in corrispondenza di Segna come letto, premi su Rispondi e seleziona una delle risposte preimpostate o che hai precedentemente personalizzato nel limite dei 32 caratteri. In assenza di interazioni, la notifica scomparirà come è sempre accaduto, dopo 10 secondi.

Suunto 7 fa meglio da questo punto di vista, è ovvio, ma stiamo parlando di una nuova funzionalità per sportwatch, perciò ben fatto Suunto!

Se già non lo fai, abituati a sentire il bisogno di indossare il tuo orologio anche mentre sei sul divano a guardare una serie TV.

Le possibiliti interazioni che l’orologio ci propone non sono sempre le stesse, sono infatti quasi sempre la diretta trasposizione delle opzioni che l’app sollecitata riporta nel menù a tendina del cellulare.

Questo significa, ad esempio, che se ricevi una notifica YouTube sul telefono per un video suggerito, con uno swipe verso il basso avrai a disposizione i classici “riproduci”, “disattiva” o “riproduci più tardi”. Le stesse opzioni che saranno visualizzate sotto la notifica ricevuta dal tuo orologio.

Una nota negativa? Le notifiche fantasma sono ancora presenti, dannazione! Se non sai di cosa si sta parlando, trattasi delle vecchie notifiche, mostrate nell’area notifica, cancellabili solo con un soft reset. Fastidioso se hai l’abitudine di interagire con l’area notifiche, ininfuente se gestisci (o no) la notifica nel momento in cui questa arriva al tuo orologio.


NUOVE WATCHFACE

Ti ricordi la watchface con la quale ha esordito Suunto 9 Peak? Quella con i pallini che nei giorni di allenamento si sostituiscono ai giorni della settimana, disposti verticalmente e di tre diametri differenti in funzione della durata dell’attività? A grande richiesta degli utenti, eccola traghettata sugli altri orologi della gamma! E devo dire che è anche su 9 baro è un gran bel vedere.

Se hai anche notato lo sfondo bianco, ti faccio i miei complimenti, hai scoperto un’altra novità: anche questa a grande richiesta degli utenti, ecco l’inversione colore su tutte le watchface già presenti, ovvero la possibilità di visualizzarle a sfondo bianco, caratteristica propria di Suunto 9 Peak fino ad oggi.

E se ancora non si è placata la tua fame di nuove watchface, eccotene una completamente inedita. Ad essere sincero, a prima occhiata non mi era piaciuta per niente, anzi: tutt’altro che è in stile Suunto e con quella barra fra ore e minuti che fa sembrare l’ora una data.

Col tempo mi ci sono abituato, ed ho cominciato ad apprezzarla proprio perchè completamente nuova e perchè introduce una novità: nei dispositivi touch (ovvero i tre Suunto 9), il campo dati variabile è sempre stato uno, configurabile con un singolo tap in qualsiasi parte dello schermo.

La nuova watchface su 9 Peak e 9 Baro.

Ora il touch è invece sensibile alla zona dello schermo premuta. Ciò vuol dire che abbiamo tutti e due i campi dati variabili.

Tappando sul dato superiore, questo cambierà ciclicamente in % batteria, data e altitudine (Suunto 9 “non baro” escluso).

Tappando invece sul dato inferiore, questo varierà da fase lunare ai passi, all’orario dell’alba/tramonto, al tempo di allenamento settimanale.

Una piccola precisazione che riguarda i dispositivi non touch (Suunto 3 e 5). Su di essi avremo fisso, nella parte bassa, il campo riguardante l’orario alba/tramonto e nella parte superiore tutti gli altri dati prima nominati, ad eccezione dell’altitudine, dato ovviamente non visualizzabile sui dispositivi non barometrici (Suunto 9 incluso).

Bene, esaurito l’angolo watchface, via con un’altra novità che farà però felici solo i possessori dell’ultimo uscito di casa Suunto.


CALCOLO DEL DISLIVELLO PIU’ PRECISO (solo 9 Peak)

Forse ricorderai che nel mio articolo di presentazione di 9 Peak ed anche in quello più recente nel quale l’ho messo a confronto con 9 baro ti avevo parlato del barometro, disposto in maniera differente, rivolto verso di noi, sotto la scritta “SUUNTO”.

Bene, senza stare ad annoiarti con troppi tecnicismi, ciò comporta sensibili vantaggi di precisione proprio per via del fatto che il sensore ha meno probabilità di essere disturbato da possibili interferenze.

Fatta questa doverosa premessa e spiegato il perchè solo 9 Peak beneficerà di questo nuovo correttivo, questa sua caratteristica ha consentito a Suunto di demandargli una nuova sensibilità nel calcolo del dislivello, attraverso un nuovo algoritmo che consideri ora ogni singolo metro di dislivello guadagnato o perso, contrariamente a quanto accade con 9 baro, il quale conteggia dislivello ogni 3 metri consecutivamente guadagnati o persi.

Ciò significa che il cambiamento apportato sarà apprezzabile non tanto in corse o escursioni in montagna in stile up & down, ovvero delle salite continuative seguite da una discese sui vostri passi, quanto in percorsi collinari, ondulati, dove il tracciato presenta continui saliscendi, anche quelli quasi impercettibili. Potresti quindi notare che la tua corsa al parco “quasi piatta”, ora porterà a casa del dislivello che prima era calcolato per difetto.

Per forma mentis sono da sempre contrario all’ottica del più è meglio è, dell’esagerazione, e ti dico la verità, ho approcciato il test di questa nuova implementazione con molto scetticismo: un dato superiore non è per forza un dato migliore.

Ciò che pretendo da Suunto è precisione, non esagerazione. Eppure, dopo aver accumulato molte ore, molti km e molti metri di dislivello durante i test, mi sono convinto della bontà della novità introdotta.

Morale della favola: se avete al polso l’ultimo arrivato di casa Suunto, preparatevi a riappropriarvi di qualche metro di dislivello in più. Piccoli correttivi, ma sempre ben accetti.


SUUNTO PLUS – BURNER

Visto che ti sei rilassato un po’ troppo, fra controlli multimediali, nuove watchface, risposte ai messaggi senza neanche la fatica di tirar fuori il telefono dalla tasca, e metri di dislivello aggiuntivi a parità di sforzo, eccoti il nuovo Suunto Plus Burner, molto particolare, rimandato per parecchio tempo, ma che finalmente fa capolino nel software “di produzione”.

E’ una feature “orizzontale”, rivolta cioè a tutte le tipologie di sportivi. Prendendo ad esempio il podista, è rivolta all’amatore neofita che si mette a correre per bruciare qualche kg di troppo, tanto quanto all’ultra runner. Ti sembra un assurdo eh?

Mettiamola così: tutti sanno che fare esercizio brucia calorie, ma c’è una grande differenza fra le calorie derivanti dal bruciare grasso o dal bruciare carboidrati. Senza volermi addentrare in un terreno che non è il mio e non conosco affatto bene, è noto che se ci si allena a basse intensità si bruciano principalmente grassi, mentre se ci si allena invece ad alta intensità si utilizzeranno invece i carboidrati immagazzinati sotto forma di glicogeno, presente nei muscoli e nel fegato.

La quantità e le quote relative dei nostri due carburanti principali dipendono da molti fattori: dieta, capacità di immagazzinare glicogeno, dall’intensità dell’esercizio e della sua durata ed infine, ma non di minore importanza (anzi) dallo stato di allenamento dell’atleta.

Cerco di arrivare al dunque, visto che ti vedo già sbadigliare (nel caso, ti consiglio di far partire un po’ di musica dalla nuova schermata del tuo Suunto), perchè e quando dovremmo attivare Suunto Plus Burner?

Supponiamo tu stia praticando dello sport aerobico (bassa intensità, per chi ancora non ne mastica molto in materia), Burner ti consente di seguire la velocità di combustione dei grassi e dei carboidrati in gr/ora, e nel caso specifico dovresti avere un forte sbilanciamento verso i primi.

All’aumentare dell’intensità dell’esercizio, il rapporto si invertirà. Ciò ti consente di imparare a conoscere quanto e come cambia il rapporto fra i nostri due “carburanti” principali, al variare del nostro sforzo.

Poichè l’orologio ti restituirà anche il totale dei gr di grassi e carboidrati consumati, ti è anche d’aiuto per mantenere una dieta equilbrata o per meglio stimare ciò che devi reintrodurre nell’organismo se la tua prestazione riguarda uno sport di endurance. Naturalmente, medesimo riepilogo lo avrai anche fra i dati mostrati da Suunto App.

Ora sono davvero certo che tu stia dormendo. Ma se sei interessato ad approfondire l’argomento, eccoti altri dettagli più o meno interessanti.


L’ANGOLO
DEL NERD

PRIMA CURIOSITA’: le donne hanno un livello di ossidazione della percentuale di grasso più elevata degli uomini (beate loro).


SECONDA CURIOSITA’: il rapporto fra % di grassi bruciati e % di carboidrati bruciati, come abbiamo già detto in altri termini, sale a favore dei carboidrati, al salire del Vo2 sviluppato.

E qui apro una piccola parentesi per sottolineare l’importanza di impostare correttamente tutti i parametri personali che trovate in impostazioni, generali, personali. Sesso, altezza, peso, età FC max ed FC a riposo, sono tutti parametri fondamentali per calcolare correttamente una grande quantità di dati che vi restituisce l’orologio.

Annoiamoci ancora un po’. Eravamo rimasti alla % di Vo2 max sviluppato in dato momento e cosa ciò significhi in termini di consumo di grassi e carboidrati. Riassuiamo tutto in una pratica tabellina.

Maschi

  • % Vo2Max = % grasso – % carboidrati
  • 40% Vo2Max = 50% – 50% <> 55% da FC Max
  • 50% Vo2Max = 45% – 55% <> 65% da FC Max
  • 60% Vo2Max = 30% – 70% <> 75% da FC Max
  • 70% Vo2Max = 15% – 85% <> 85% Da FC Max
  • 80% Vo2Max = 0% – 100% <> 95% da FC Max

Femmine

  • % Vo2Max = % grasso – % carboidrati
  • 40% Vo2Max = 60% – 40% <> 55% da FC Max
  • 50% Vo2Max = 55% – 45% <> 65% da FC Max
  • 60% Vo2Max = 40% – 60% <> 75% da FC Max
  • 70% Vo2Max = 20% – 80% <> 85% Da FC Max
  • 80% Vo2Max = 0% – 100% <> 95% da FC Max


TERZA CUROSITA’: il massimo consumo di grasso si ha raggiungendo un’intensità del 48% del Vo2 max, che corrisponde al 62% della massima frequenza cardiaca. Ho detto mediamente. Infatti, il livello di allenamento, la dieta e il sesso, influiscono su questi dati.

E questo è tutto. Un piccolo premio per te che sei rimasto sveglio fino a tardi: ammesso che Suunto rispetti il timing mantenuto sinora nel rilasciare aggionamenti, ti consiglio di aspettare con ansia l’arrivo di Santa Claus, quest’anno porterà interessantissime novità.

Tieni pronta la bottiglia che stai tenendo da parte per le grandi occasioni, ne varrà la pena!


Grazie per il tuo tempo!
Saketo Nemo

Sportwatch o Smartwatch? Facciamo chiarezza

Da quanto è uscito Suunto 7, con a bordo mappe cartografiche, musica e pagamenti NFC, una delle domande che vengono poste con più frequenza sui forum Suunto è “Suunto 7 o Suunto 9“?

La mia risposta è sempre la stessa: dipende ! Per quanto mi riguarda…entrambi 😜, ma so che non tutti sono disposti a comprare due orologi. E allora è giusto chiarirsi bene le idee prima di dar fondo al plafond della propria carta di credito.

Il fatto che Suunto abbia chiamato il proprio smartwatch, Suunto 7, un orologio che nell’immaginario collettivo avrebbe dovuto collocarsi, a livello di funzionalità, fra Suunto 5 e Suunto 9, due sportwatch, non ha aiutato l’intuito. Ma quindi, qual’é la differenza?

Partiamo dalle basi


Suunto 7 ha una batteria molto più capiente (e di molto) di Suunto 9. Probabilmente ti ho fatto fare una risata, ma è proprio così. E allora, perchè il primo ha un’autonomia di 48h al massimo ed il secondo di una settimana o più?

Se volessi banalizzare, dovrei definire Suunto 7, in quanto smartwatch, come il cellulare che tutti noi abbiamo in tasca, ma in miniatura. Un processore potente, moltissima RAM, ancor più ROM ed uno schermo Amoled eccezionalmente nitido e brillante, almeno fintanto che non c’è troppo sole ad illuminarlo. Si, esatto, come il tuo smartphone.

Suunto 9, come qualsiasi sportwatch, ha un processore sì moderno, ma notevolmente meno potente. Perchè? Perchè non ne ha bisogno. Lo schermo sfrutta la tecnologia transflective, che nella pratica funziona esattamente al contrario di uno schermo Amoled: più prende luce, più i colori diventano brillanti e vividi, simili a quelli mostrati sul sito.

Perchè questa differenza?

Suunto 7
Una delle poche cose che hanno in comune i due orologi è il fatto che entrambi sono dei dispositivi elettronici da polso. Lo smartwatch necessita di una quantità di risorse, in termini di potenza di calcolo e memoria, di molto superiore rispetto ad uno sportwatch.

Il sistema operativo di uno smartwatch è molto simile a quello di un cellulare (appunto) ed è basato su una “versione light” di Android ottimizzata per indossabili, denominata wear OS, che consente di gestire contemporaneamente una gran mole di dati e processi, per lo più non inerenti lo sport. Il fatto che su Suunto 7 si possano installare una varietà di app pressochè infinita è ovviamente un pregio, ma è una scelta progettuale che si paga in termini di autonomia.

Hai presente quando premi il tasto in alto a destra per avviare un’attività? Ecco, non stai facendo altro che aprire un’app, quella Suunto in questo caso, che ti darà quel family feeling al quale sei abituato: stessa schermata di avvio, stessa possibilità di scegliere la modalità sportiva, itinerario, etc…ma solo visivamente ciò è quasi identico a ciò che vedi su Suunto 9: “sotto pelle”, credo non ci sia una virgola di codice in comune.

Il sistema operativo, wear OS è pensato e sviluppato con un linguaggio di programmazione ad alto livello (per chi volesse approfondire) che proprio per via della propria nativa compatibilità con nuove applicazioni, richiede, indovina un po’, una grande potenza di calcolo (CPU), RAM e…batteria.

Suunto 9
Torniamo nuovamente a Suunto 9 e agli sportwatch in generale. Potrei semplicemente dirti che è esattamente il contrario di quanto hai letto più sopra: il sistema operativo di un Suunto 9 è cosìddetto “proprietario”. Tutto è sviluppato nell’ottica dell’efficienza energetica. Nessuna possibilità di scaricarvi nuove applicazioni, nessun’altro processo da gestire che non sia ciò che i programmatori Suunto hanno previsto che Suunto 9 potesse gestire. Ciò significa, di nuovo, una necessità di potenza di calcolo estremamente inferiore rispetto a Suunto 7, il che si traduce in un’altissima efficienza energetica, a tutto vantaggio dell’autonomia.

Un altro suggerimento sulle differenze abissali fra sportwatch e smartwatch arriva dagli aggiornamenti. Qualsiasi utente vagamente geek avrà scuriosato all’interno del proprio PC per trovare lo ZIP di aggiornamento del proprio Suunto 9. Il suo “peso” è all’incirca 5-6 mb. Il “peso” dell’aggiornamento di Suunto 7 è superiore di 2 ordini di grandezza.

Insomma, smartwatch e sportwatch hanno un approccio al software volutamente molto differente con, di conseguenza, due piattaforme hardware diametralmente opposte. Non ce n’è una migliore, non esiste una risposta univoca: dipende da cosa stai cercando dal tuo orologio.

Ad ogni tipo di sportivo, il proprio orologio

Ora che le differenze fra smartwatch e sportwatch sono (spero) più chiare, ti è possibile fare con cognizione di causa la domanda fatidica: Suunto 7 o Suunto 9?

Ora che sei consapevole delle differenze fra i due, rispondi prima, onestamente, ad un’altra domanda: che tipo di sportivo sei? Sei un patito della palestra o degli Ultra Trail? Necessiti di funzioni smart avanzate, come rispondere alle notifiche direttamente dal cellulare (che è pazzescamente comodo!) o ti basta buttare un occhio distratto e pensarci più tardi o addirittura scegliere di non riceverle affatto? Ti interessa tracciare semplicemente i tuoi allenamenti o sei un patito dell’analisi dati durante e post allenamento? Necessiti di mappe cartografiche con mappe di calore, per orientarti, o ti basta una breadcrumb con itinerario precedentemente caricato? Aiutiamoci con una tabellina che faccia ancora un po’ più di chiarezza.

Suunto 7Suunto 9
CPUSnapdragon wear 3100 (quad-core 1,2ghz)non condivisibile
GPUQualcomm® Adreno™ 304 GPUnon condivisibile
RAMLPDDR3 400mhznon condivisibile
DisplayAmoled 450×450Transflective 320×300
Migliore resa displayal chiuso o in condizioni di media luminositàMedia ed alta luminosità
NavigazioneCartografica con mappe di caloreBreadcrumb
Autonomia in attivitàMolto variabile. Dalle 3h con navigazione sempre attiva, alle 10-12h.Dalle 25h in best con whr (32h con fascia cardio) alle 170h in Tour mode.
Autonomia in watchmodeFino a 48hA seconda delle opzioni attive, dai 5 ai 14 giorni
Utilizzo consigliatoAttività indoor, attività GPS relativamente breviAttività GPS dal breve a giorni consecutivi
Monitoraggio dati cardiaciSolo frequenza cardiaca al polso, non disabilitabileFrequenza cardiaca al polso o da fascia cardiaca bluetooth
Analisi dati allenamentoBase (Vo2 non disponibile)Avanzato (Vo2 disponibile)
Analisi risorse e analisi sonnoAvanzate ed aggiornate con gli ultimi algoritmiAvanzate
Durante l’allenamentoNo autolap configurabili, pausa automatica, ripetutePossibilità pressochè invinite
MultimedialitàAvanzataAssente
Notifiche da cellulareComplete, con tanto di emoticon e possibilità di risposta (Android)Solo lettura
Suunto 7 e Suunto 9: gli antipodi a confronto

CONCLUSIONI

Ho il forte presentimento che se Suunto avesse chiamato il proprio smartwatch semplicemente Suunto Watch e non Suunto 7, senza chiudere quel gap fra “5” e “9” con un orologio che è tutt’altro che una via di mezzo fra questi ultimi, tutto sarebbe stato più chiaro a livello di aspettative e di scelta.

Suunto 7 è innegabilmente un campione di utilità nell’uso quotidiano. L’ho acquistato da smartwatch-scettico, mosso da curiosità: mi sono trovato ad usarlo come non avrei mai creduto, rispondendo a messaggi o dando per lette notifiche che prima richiedevano l’uso del cellulare. Si, sembra banale, ma quante ne riceviamo in un giorno? Pochi secondi moltiplicati decine, centinaia di volte. E’ e resta però innanzi tutto un Suunto, è quindi anche il compagno ideale per qualche allenamento a circuito, qualche corsetta o giro in bici che non sia eccessivamente lungo.

Suunto 9 è un divoratore di avventura, il suo habitat naturale è la montagna e le attività che mettono a dura prova la tua resistenza. E’ una gara a chi crolla per ultimo. E immancabilemente, almeno nel mio caso, vince lui.

Grazie per il tuo tempo!
Saketo Nemo